Vicepresidente nazionale ManagerItalia, Amministratore delegato della LVMH Watch & Jewelry Italy Spa fino a dicembre 2020, entrato nel gruppo francese LVMH nel 1999 dopo un percorso professionale che ha attraversato diversi mercati, coprendo ruoli nelle aree di marketing, commerciale e direzione generale. Laureatosi in Bocconi ha maturato inizialmente una consolidata esperienza nel mass market lavorando per multinazionali come Unilever e R.J. Reynolds Nabisco, per poi passare nella SME in Autogrill e successivamente in CITICORP per poi approdare nel mercato del lusso, prima in Pomellato e successivamente in LVMH. Il tempo libero è dedicato alla famiglia e alla vela.

Nino Cusimano, Senior Corporate Vice President, General Counsel & Secretary General joined the Group Nexans in September 2018. He is based in Paris. Prior to joining Nexans, Nino Cusimano, Italian, was Group General Counsel for Telecom Italia and more recently, for CMA CGM. In addition, he has held senior global roles with multinational groups such as General Electric and PPG Industries

Laureato in Giurisprudenza, è Presidente di Federmanager, la Federazione dei manager, quadri apicali e professionalità del settore industriale e servizi. Ricopre l’incarico di Presidente di 4.Manager, associazione costituita da Federmanager e Confindustria per le politiche attive del lavoro e per la cultura d’impresa e, dall’aprile del 2019, è Amministratore delegato di I.W.S. – Industria Welfare Salute S.p.A., società di servizi sanitari di Confindustria, Federmanager e Fasi. Attualmente è dirigente part-time in ENAV S.p.A. È componente dell’Advisory Board Giovani Imprenditori Confindustria, membro del Comitato d’indirizzo Politecnico Calzaturiero del Brenta e del Comitato promotore di Fondirigenti, fondo interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti. Svolge docenze presso l’università Luiss Business School e presso la Pontificia Accademia Mariana Internazionale, e partecipa al Board of Advisors dell’American University of Rome. È Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.

Dal 1992 esercita la professione di Avvocato prima come libera professionista in Italia e all’estero in studi italiani e internazionali, tra cui lo studio Clifford Chance, e successivamente, fino al 2017, come Legale Interno, Compliance Officer e General Counsel in alcuni tra i principali gruppi finanziari e assicurativi mondiali tra cui Citigroup, Barclays, Credit Suisse e Generali Italia. Per tali gruppi è stata responsabile delle attività Legali, di Compliance, Antiriciclaggio, Affari Societari, Antifrode, Data Privacy e quelle relative al D.lgs. 231/01, oltre che dei rapporti con le Autorità di Vigilanza (Banca d’Italia, Consob, UIC, Antitrust). Dal 2008 ed il 2011 è stata Membro del Comitato Direttivo di ASSOSIM; tra il 2007 e il 2010 è stata Membro del Comitato Esecutivo, Presidente della Commissione Tecnica “Linee Guida Associative per l’implementazione del Modello Organizzativo Legge 231/2001” e Presidente della Commissione Tecnica “Legal and Compliance” di AIBE (Associazione Banche Estere). È stata Presidente dell’Organismo di Vigilanza di Guccio Gucci S.p.A. e Gucci Logistica S.p.A e membro dell’Organismo di Vigilanza di Citigroup International Limited, Citibank N.A. e Generali Business Solution S.p.A. Attualmente svolge attività di consulenza legale e regolamentare in materia finanziaria e societaria, D.lgs. 231/2001, Governance e Sostenibilità delle imprese e Founder della società di consulenza aziendale ADvisory S.r.l.s. E’ attualmente Membro del Collegio Sindacale e dell’Organismo di Vigilanza di TIM S.p.A., Membro del Consiglio di Amministrazione del Credito Valtellinese S.p.A., Membro del Consiglio di Amministrazione di Net Insurance S.p.A. e Presidente dell’Organismo di Vigilanza di Cellularline S.p.A.

M&A and Business Development Counsel. Entrato in Granarolo nel 2011, ha assistito il Gruppo, sotto il profilo legale, in numerose operazioni straordinarie di acquisizione sia in Italia che in vari paesi esteri, tra cui Brasile, Cile, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, India, Nuova Zelanda, Svezia e Svizzera. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna, prima di approdare in Granarolo ha svolto la professione legale collaborando con una rinomata boutique legale milanese specializzata nella proprietà intellettuale e maturando una solida esperienza nella contrattualistica internazionale e nel diritto alimentare. E’ membro di consigli di amministrazione in alcune società controllate da Granarolo S.p.A

Nadine Faruque è Consigliere di Amministrazione di Banco BPM S.p.A. e componente del Comitato Controllo Interni e Rischi. E stata collaboratrice del Secretariat de la Commission Suisse des Cartels e avvocato presso lo studio Reid & Priest a New York e lo studio Baer & Karrer a Zurigo, focalizzando sulle operazioni di M&A e capital markets. E stata Head of Continental Europe del Office of General Counsel di Merrill Lynch International e nel 2008 General Counsel and Group Compliance Officer e membro del CEO Office di Unicredit Group. Ha ricoperto il ruolo di Global Head of Compliance e membro del Executive Committee di Deutsche Bank AG Frankfurt. È stata inoltre Membro del Consiglio di Sorveglianza e del Comitato Rischi di Luminor AB enConsulente Industriale di EQT Partners. Nadine Faruque si e laureata nel 1987 presso University of Bern School of Law con il titolo di Fuersprecher (avvocato) e LLM (Master of Law) nel 1990 presso la Duke University School of Law (North Carolina)e iscritta all’Ordine degli Avvocati svizzeri dal novembre 1987 e all’Ordine degli Avvocati di New York dal 1991.

Direttore esecutivo di Italia Atlantica, un centro studi su diritto, economia e politica internazionale. E’ inoltre direttore de La Voce Repubblicana e Global Britain watcher per Milano Finanza e Class-CNBC. Le sue analisi vengono usate da Rai, Sky News, Radio Radicale, Vatican News, Times of Israel, London One Radio e appaiono sui terminali Bloomberg via il servizio newswire di Alliance Dow Jones. Ha scritto L’altra Brexit (2018); “La scelta di porsi alla periferia d’Europa per guadagnare più centralità nel mondo: Brexit è contemporaneamente radicale e conservativa”, in Almanacco Geopolitico (2019); e “La trappola semantica nella stagione politica dell’uno-vale-uno”, in Almanacco Repubblicano (2020). La sua ricerca più recente teorizza l’eliminazione delle ibridazioni legali di origine europea e il recupero della tradizione di common law in UK post Brexit. La sua attività di ricerca studia l’intersezione di finanza, tecnologia e geopolitica. E’ Attorney-at-Law (New York), Avvocato, Solicitor (England & Wales).