Verso il Board 2.0 L’evoluzione del concetto di diversity nei Consigli di amministrazione
TEMA
Il paradigma Board, voto di lista e direttori indipendenti è sotto pressione: stiamo oggi assistendo a una rivisitazione del modello verso la ricerca di una modernità che tenga conto delle nuove dinamiche che muovono i mercati.
La maggiore attenzione dei fondi internazionali verso i Consigli e la loro composizione sarà un driver per la Board Diversity.
Oltre alla gender diversity, Board più internazionali, con veri manager con esperienze specifiche e più sofisticate: un Board 2.0 lontano dalle logiche delle camere chiuse che hanno caratterizzato i Board italiani per anni.
Intervengono:
Il paradigma Board, voto di lista e direttori indipendenti è sotto pressione: stiamo oggi assistendo a una rivisitazione del modello verso la ricerca di una modernità che tenga conto delle nuove dinamiche che muovono i mercati.
La maggiore attenzione dei fondi internazionali verso i Consigli e la loro composizione sarà un driver per la Board Diversity.
Oltre alla gender diversity, Board più internazionali, con veri manager con esperienze specifiche e più sofisticate: un Board 2.0 lontano dalle logiche delle camere chiuse che hanno caratterizzato i Board italiani per anni.
Intervengono:
Giuseppe Catalano Responsabile Company Secretary and Corporate Affairs, Generali Assicurazioni
Francesco Gianni Socio fondatore, Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners
Karina A. Litvak Non Executive Director, Eni
Massimo Menchini Direttore Corporate Governance, Assogestioni
Livia Piermattei Managing Partner, Methodos-The Change Management Company
Modera:
Andrea Di Segni Partner, Sodali
La partecipazione è su invito.
In collaborazione con